Denise Pipitone sarebbe ancora viva, una “certezza personale” da parte del magistrato che in passato indagò sulla vicenda della bimba scomparsa da Mazara del Vallo (Trapani) il 1° settembre 2004. Le nuove rivelazioni da parte di Angioni sono giunte nel corso di un suo intervento al programma Rai Storie italiane. In realtà ci sono ben due nuove strade che potrebbero (il condizionale è d’obbligo) portare alla risoluzione del caso. Ovviamente ci vorrà tempo per capire se sono ipotesi che possano contribuire allo sviluppo delle indagini oppure si tratta dell’ennesimo buco nell’acqua. Le nvoità però sembrano esserci e l’ex pm della procura di Marsala Angioni è sicura che Denise (che oggi sarebbe una ragazza di 21 anni) sia ancora tra noi.
Denise Pipitone: la segnalazione da parte di Angioni
Le parole di Maria Angioni sono molto importanti e la nuova pista da lei illustrata merita opportune analisi e approfondimenti. Si invita alla cautela, tuttavia, e lo stesso avvocato Giacomo Frazzitta ha provveduto a spegnere eventuali entusiasmi dopo l’annuncio del magistrato. L’avvocato di Piera Maggio ha detto: “Invito tutti, magistrati, giornalisti, avvocati, che intervengono ad avere la massima cautela nell’esprimere ogni singola sillaba che riguardi il caso di Denise Pipitone, perché questo fa male all’indagine in corso. Non comprendo il motivo nel dare questi dettagli. Ringraziamo per l’attenzione riservata a questa vicenda ma invito chi ha informazioni a non rivelarle in questo modo in tv perché si crea un clamore che è una bolla mediatica e, in quanto tale, fa solamente del male”.
Frazzitta: ‘Non ha ancora ricevuto nulla da Angioni’
Intervistato a Sicilia24Ore, Giacomo Frazzitta ha dichiarato: “Io non ho ancora ricevuto nulla dalla dottoressa Angioni, penso sia corretto che un magistrato che ha informazioni le invii alla Procura e non a un avvocato. In ogni caso non ho ricevuto nulla, se ha mandato i documenti per WhatsApp li avrò persi perché ricevo migliaia di messaggi, anche di solidarietà”. Il legale di Piera Maggio ha voluto chiarire anche un altro aspetto affinché tutti restino coi piedi per terra: “Se la fonte fosse un ex detenuto di origine magrebina, devo dire con certezza assoluta che si tratta di un mitomane, che conosciamo da dieci anni e che ogni volta che c’è una sorta di recrudescenza delle notizie su Denise, introduce nuovi elementi. È una persona che non deve essere ascoltata. Invito tutti alla cautela”.
Per il magistrato Denise starebbe bene
Al momento non è dato sapere quale sia il valore da dare alle parole di Maria Angioni sulla sorte di Denise. L’ex pm, che attualmente ricopre il ruolo di giudice del lavoro a Sassari, ha affermato: “Denise sta bene e vive in un ambiente sereno. L’ho trovata grazie all’aiuto di una persona, in un contesto internazionale”. Maria Angioni non ha potuto aggiungere altro per non interferire con l’operato degli investigatori. Sono già due mesi che si è iniziato a parlare di Denise, dalla pista russa, rivelatasi in seguito sbagliata, con protagonista la giovane Olesya Rostova. Dopo l’esame del gruppo sanguigno si è poi scoperto che la ragazza non sia la figlia di Piera Maggio e Piero Pulizzi.
L’invio in procura di alcuni documenti
L’ex pm Maria Angioni ha affermato che Denise Pipitone, scomparsa diciassette anni fa, è ancora viva. A detta del magistrato, la ragazza sarebbe “sistemata in qualche famiglia che ha legami con i rapitori o i cui componenti hanno avuto legami con i rapitori” e poi ancora: “Io sono sicura che sia viva, tra l’altro nei giorni scorsi ho mandato in Procura alcuni documenti e foto che a me danno la personale certezza che Denise sia viva. Ha una famiglia e ha anche una figlia. Ma sono documenti e foto che ho trasmetto soltanto alla Procura della Repubblica e all’avvocato Frazzitta perché sono molto delicati. Saranno loro a valutare. Io ormai ho la personale certezza che sia così”.
Per Angioni questa è la pista giusta
Maria Angioni ha destato una particolare sicurezza nelle sue dichiarazioni, affermando di aver trovato la pista giusta, che potrebbe portare alla risoluzione del caso. Angioni è arrivata a ciò “grazie al lavoro di due persone molto intelligenti e molto colte che sono andate a cercarla usando la testa”. Denise, a detta del giudice di lavoro di Sassari, si troverebbe “in un contesto internazionale, ben inserita in una famiglia benestante”. Nonostante la giovane età, sarebbe madre di una bambina. La foto della presunta Denise, assieme a figlia e marito è stata resa nota nel corso dell’ultima puntata di Ore 14, programma Rai condotto da Milo Infante.
La foto a Ore 14
Abbiamo parlato del programma Ore 14 ed è giusto dedicare un piccolo approfondimento sull’ultima puntata della trasmissione di Milo Infante. Lo stesso giornalista ha dichiarato di aver verificato le affermazioni di Maria Angioni, ma di non essere arrivato a nulla. Una delle foto ritraente la presunta Denise è stata mostrata durante il programma opportunamente censurata. Appaiono tre sagome: una donna, un uomo e una bambina piccola. Infante ha parlato di un’immagine “molto suggestiva”. La bimba che appare in foto mostrerebbe una “somiglianza incredibile” con Denise da piccola.
Lo stesso Milo Infante ha dichiarato: “Devo dire che questa bambina ha una somiglianza straordinaria con la piccola Denise. Questa a destra, secondo la fonte, sarebbe Denise e quello il marito”. Sembra però che i riscontri non siano stati favorevoli a questa tesi. Il conduttore di Ore 14 ha voluto, tuttavia, precisare la situazione sui social. In un post pubblicato su Facebook, Infante scrive: “Una semplice somiglianza non fa di una ragazza Denise o di una donna in sovrappeso la rom di Milano”. Milo Infante ha precisato che Maria Angioni, la stessa che ha girato al conduttore tv alcune info e foto, è in contatto con un tale Ahmed Sal “già in passato protagonista di millanterie e noto spacciatore di false informazioni”. Tuttavia, la stessa Angioni, ospite a La vita in diretta, ha replicato a quanto dichiarato dal giornalista, precisando che le sue dichiarazioni non hanno nulla a che fare con Ahmed: “Il magrebino non è la mia fonte e non c’entra nulla con le mie fonti. Quello è un signore che era presente sui social e ha mandato a me e a tanti delle confessioni. Però sono due cose separate, due piste molto diverse”.
Aggiornamento post pubblicato da Milano Infante su Facebook
Lo so che la verità a volte è meno bella della fantasia. Ma quella che oggi qualcuno vorrebbe fosse Denise, in realtà è una ragazza tunisina di 26 anni, nata a Mazara, cugina dell’ex compagno di Jessica Pulizzi e padre della sua bambina. Oggi vive a Nizza col marito e la figlia. Peraltro anche lei nata a Mazara. Ore 14 ha intervistato una sua amica, che la conosce da 11 anni. Per avere questo riscontro a noi sono bastati 20 minuti.
Questo lo facciamo per Piera Maggio e Pietro Pulizzi.
La pista rumena
Avevamo parlato di due piste, della prima ne abbiamo discusso in abbondanza, la seconda riguarderebbe un campo rom di Parigi, apparentemente non collegabile alla tesi di Maria Angioni. Una ragazza di origini rom, Mariana, ha dichiarato di aver riconosciuto la donna che era con Danàs nel video girato a Milano da Felice Grieco nell’ottobre 2004. Mariana precisa che la donna in questione sia sua zia, affermando di aver conosciuto un’altra ragazza somigliante a Danas, proprio a Parigi. La giovane misteriosa, tuttavia, si troverebbe ora in Romania. Sarà vero?
