Con lo scopo di aiutare le famiglie con a carico un paziente gravemente malato è stato introdotto un bonus elettrico. Una agevolazione che aiuta quelle famiglie in difficoltà economiche ad acquistare apparecchiature elettromedicali e ridurre la spesa sostenuta per l’energia.
Bonus elettrico: cos’è e come richiederlo
A differenza di altri bonus questo non è basato su una somma in denaro destinata a famiglie e imprese; bensì consiste in uno sconto sulla bolletta della luce per appunto aiutare la famiglia a sostenere le spese. I dispositivi di supporto collegati a questo bonus elettrico comprendono ventilatori polmonari, pulsossimetri, monitor che controllano lo stato di salute del paziente; e infine gli apparecchi che controllano l’ossigeno che notoriamente consumano un quantititativo di energia di non poco conto.
Per richiederlo basta presentare una domanda al comune di residenza utilizzando i moduli appropriati. Dopo aver fatto questo basta allegare i documenti che attestino la malattia grave del paziente, quindi documenti medici dell’Asl. Non occorre presentare, a differenza di altri bonus, il proprio Isee. Questo aiuto, come detto, non consiste in un contributo economico vero e proprio, ma solo in una agevolazione ideata per alleggerire i costi dell’eletricità.