Blinken a Kiev, altri aiuti militari all’Ucraina. Mosca: Stati Uniti alimentano la guerra

Il titolare degli esteri usa arriva a Kiev a distanza di un anno e annuncia un altro pacchetto di aiuti militari

Sono tornato oggi a Kiev per incontrare i partner e discutere della controffensiva, dell’assistenza futura e degli sforzi di ricostruzione”. Così sui social il segretario di Stato Antony Blinken sul suo secondo viaggio in Ucraina a distanza di un anno esatto dall’ultima volta, la prima invece di un funzionario americano dal lancio della controffensiva.

Blinken arriva in Ucraina in un momento molto delicato dove la controffensiva, in atto dallo scorso 4 giugno, continua ad arrancare dal punto di vista strategico e mentre i russi continuano a mantenere lontane le forze ucraine dalle proprie linee difesa e spingere nel settore nord-est. Non a caso diversi media occidentali citando fonti governative americane sottolineano che alcuni malumori sono evidenti per il parziale fallimento dell’offensiva. Per questa ragione, al fianco del presidente Volodymyr Zelensky, il titolare degli esteri Usa dovrebbe annunciare un nuovo pacchetto di armi militari dal valore complessivo di 1 miliardo di dollari, ha riferito la Cnn citando funzionari del Dipartimento di Stato. L’annuncio di nuovi aiuti militari dovrebbe arrivare dallo stesso Blinken che a Kiev ha in programma diversi incontri con gli alti rappresentanti del governo ucraino, riporta la rete statunitense.

- Advertisement -

Tutto questo mentre diversi componenti dell’amministrazione di Kiev si dimettono dai loro incarichi a pochi giorni dalle dimissioni di Oleskij Reznikov, l’orma ex ministro della Difesa, allontanato da Zelensky per una serie di scandali in cui è incappato. Rbc Ukraine riporta che Volodymyr Havrlov, Vitalii Deineha e Andrii Shevcheno, tutti viceministri della Difesa dall’inizio dell’amministrazione Zelensky, hanno rassegnato le loro dimissioni. Allo stesso tempo la Verkovhna Rada, il parlamento ucraino, ha accolto le dimissioni di Reznikov ed eletto Rustem Umeirov come nuovo ministro della Difesa su indicazione dello stesso Zelensky. Diversi media ucraini riferiscono che in Parlamento il nome di Umeirov non ha ricevuto nessun voto a suo sfavore, maggioranza schiacciante per l’ex titolare di un fondo patrimoniale statale molto legato al presidente.

L’arrivo di Blinken rende ancora più difficile il dialogo tra Kiev e Mosca in quanto le nuove armi “spingono l’Ucraina a condurre una guerra fino all’ultimo ucraino”, ha detto ai giornalisti il portavoce del Cremlino Dimitry Peskov commentando l’approdo del titolare degli esteri americano nella capitale ucraina. In aggiunta a quanto detto, Peskov ha riferito che, per quanto riguarda Mosca, “l’ulteriore invio di armi non cambierà il corso l’operazione militare speciale”, ma conferma che gli Stati Unitinon badano a spese” per supportare Kiev.

Il ritorno dei Negrita

A 5 anni di distanza dall'ultimo lavoro, venerdì 27 settembre tornano i NEGRITA con “NON ESISTONO INNOCENTI AMICO MIO” il primo singolo estratto da un nuovo progetto discografico in uscita nel...