Nuovi bonus edilizi: si va verso l’autorizzazione preventiva e aliquote più basse

Ecco quali sono le ipotesi sul tavolo per quanto riguarda i bonus edilizi. Vediamo i dettagli.

Con l’approvazione definitiva della direttiva casa green si parla in maniera sempre più diffusa della rimodulazione dei bonus edilizi, dato che il percorso prevede la necessità di dover apportare importanti ristrutturazioni agli immobili per poter essere in regola con la direttiva europea.

Il Direttore del dipartimento Finanze del ministero dell’economia, Giovanni Spalletta, ha studiato alcune soluzioni per ridefinire i vari incentivi evitando che possano nascere problemi come quelli creati dal superbonus.

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L’idea è quella che i nuovi bonus edilizi avranno un’aliquota maggiormente contenuta, inserendo inoltre limiti di spesa stringenti e l’autorizzazione preventiva.

Cosa aspettarsi dai nuovi bonus edilizi

Entrando nello specifico, è stato sottolineato come un sistema di incentivi basato su misure automatiche senza alcuna preventiva autorizzazione siano ormai insostenibili. Inoltre, è evidente che da adesso in avanti gli obiettivi di efficientamento energetico devono tenere in considerazione gli obiettivi di sostenibilità finanziaria nel medio-lungo periodo e della riduzione del debito pubblico.

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In sostanza ci sono degli elementi fondanti che riguardano i nuovi bonus edilizi, infatti per prima cosa occorre evitare aliquote eccessivamente generose, inoltre è necessario contenere il più possibile i limiti di spesa e, infine, occorre attivare procedure preventive di autorizzazione per la trasformazione dei crediti d’imposta in contributi diretti d’impresa.

Cessione del credito e sconto in fattura

Cessione del credito e sconto in fattura hanno resto l’agevolazione molto conveniente, tanto è vero che sono le due soluzioni più utilizzate dai beneficiari. I numeri dicono chiaramente che le detrazioni IRPEF per il superbonus sono state, per l’anno di imposta 2022, del 4% del totale del costo annuo della misura. Mentre il 96% del beneficio può essere riconducibile allo sconto in fattura e alla cessione del credito.

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Appare evidente che l’utilizzo senza limiti di questi due strumenti ha generato forti criticità legato all’utilizzo fraudolento delle detrazioni e alla sostenibilità finanziaria, che hanno di fatto obbligato a mettere in campo in maniera urgente delle misure restrittive.

Marco Fior
Marco Fior
Mi chiamo Marco e sono un web writer freelance. Scrivo articoli per blog, siti web e pagine social. Tra le mie passioni c'è tutto quello che riguarda l'immobiliare (settore in cui ho lavorato diversi anni), finanza, economia, tecnologia, motori e sport. Mi piace scrivere di vari argomenti perché amo imparare cose nuove ogni giorno.

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