Mercoledì il cardinale Joseph Zen, uno dei cattolici più noti non solo di Hong Kong ma di tutta l’Asia, è stato arrestato dalla polizia. Alla base delle accuse ci sarebbe il suo interesse nei confronti dei movimenti pro democrazia. E’ stato fermato assieme ad altre persone come l’avvocato Margaret Ng, l’ex deputato Cyd Ho e il cantante Denise Ho.
Hong Kong, perché il cardinale Joseph Zen è stato arrestato?
Il cardinale assieme ad altre alte personalità della città semiautonoma de facto facente parte della repubblica popolare cinese, faceva parte del 612 Humanitarian Relief Fund. Una organizzazione che si occupava delle manifestazioni anti cinesi incorse negli ultimi anni; nelle quali gli scontri con la polizia della città sono stati sempre violenti. Josep Zen sarebbe stato accusato di aver violato la legge sulla sicurezza, che permette alle forze dell’ordine di imporre pene e di fermare ogni tentativo di dissenso.
Zen non è una figura qualsiasi, ma un prelato da sempre attivo per far rispettare i diritti umani non solo a Hong Kong ma anche in altre zone contese. In passato si era espresso anche contro il Vaticano definendolo troppo morbido nel non denunciare con forza ciò che il governo di Pechino faceva alla popolazione di Hong Kong.
