Il senato ha approvato le modifiche del disegno di legge del Superbonus con il quale si cercherà di contenere i costi dell’energia elettrica a carico delle famiglie. Il testo è stato approvato con 207 voti favorevoli e 30 contrari. L’ufficialità che avverrà con la pubblicazione in Gazzetta ufficiale avverrà nelle prossime ore. Si tratta della quindicesima modifica di uno degli articoli del decreto-legge 34/2020 (Decreto Rilancio) che contempla appunto il Superbonus 110.
Superbonus 110: quali sono le modifiche e come richiederlo
Entrando nel dettaglio, le modifiche degli articoli 29-bis e 29-ter (aggiunti nel percorso di conversione in legge) dichiarano quanto segue:
- modifica delle lettere a) e b), comma 1 dell’art. 121 del Decreto Rilancio in modo da consentire alle banche e agli enti finanziari una ulteriore cessione del credito rispetto al numero massimo di cessioni previsto dalla normativa vigente (art. 29-bis);
- la proroga al 15 ottobre 2022 del termine per la comunicazione dell’opzione per l’applicazione dello sconto sul corrispettivo o della cessione del credito da parte dei soggetti IRES e soggetti titolari di partita IVA il cui termine di presentazione della dichiarazione scade il 30 novembre 2022 (articolo 29-ter).
Per chiederlo, come sottolinea il governo, “la prima cosa da fare è verificare con un tecnico quali interventi si possono realizzare; nel caso del Super Ecobonus, va inoltre verificato che questi interventi conseguano il miglioramento minimo di almeno due classi energetiche“. Il beneficiario – prosegue la nota, “potrà contattare poi l’impresa o le imprese per svolgere i lavori. Potrà inoltre decidere se sostenere direttamente le spese. E ottenere così la detrazione al 110%, o esercitare l’opzione dello sconto fino a un massimo del 100% dell’importo della fattura“.